discussione libera
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Re: discussione libera
parliamo qui di tutti ciò che ci passa per la testa...ovviamente nei limiti del regolamento!!!
Re: discussione libera
tra qualche giorno riaprono le scuole....noooooooooooooo!!!
francy- nuovo membro
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Re: Atletico Andria 2008 - Stagione 2010/2011
francy ha scritto:tra qualche giorno riaprono le scuole....noooooooooooooo!!!
A stdiè.
valerioforzandria- soldato
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Re: discussione libera
studere studere qui valere?...valere valere, un mazz di cime-ciquereeee!valerioforzandria ha scritto:francy ha scritto:tra qualche giorno riaprono le scuole....noooooooooooooo!!!
A stdiè.
miki- soldato
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Re: discussione libera
Voli low cost: qual è il momento migliore per acquistarli?
Makoto Watanabe ha elaborato la seguente equazione ∏A = gUG + min(k – g, (1 – g)(1 – r)) per calcolare come trovare il periodo migliore per una tariffa low cost. Secondo questa formula, i prezzi più bassi si trovano 8 settimane prima della partenza.
E Watanabe spiega anche il perché.
Prenotare con troppo anticipo è economico, ma altrettanto pericoloso, perché si rischia di non poter partire: di conseguenza, si cancella il viaggio e si spendono soldi inutilmente.
Acquistare gli ultimi giorni, quando si è certi di partire, non è conveniente perché le migliori offerte sono esaurite e i biglietti arrivano a costare quasi quanto un aereo di linea normale.
Il momento migliore per prenotare un volo low cost è, quindi, otto settimane prima del viaggio, quando si è abbastanza certi di poter partire.
Ma l’economista giapponese va oltre e aggiunge che le tariffe migliori si trovano il pomeriggio. Secondo Watanabe, la mattina i siti delle compagnie aeree vengono presi d’assalto da chi viaggia per affari, e quindi è disposto a spendere di più.
Mentre di pomeriggio ci sono più persone interessate a viaggiare per vacanza, magari senza avere una data precisa di partenza, e quindi alla ricerca di viaggi scontati e biglietti low cost.
Una cosa è certa: comprare un volo low cost all’ultimo minuto non è assolutamente conveniente. In questo caso conviene cercare un pacchetto last minute con tutti i servizi inclusi: non è come qualche anno fa, quando c’era stato il boom dei last minute, ma con un po’ di fortuna si possono trovare buone occasioni.
Altrimenti c’è sempre la possibilità di viaggiare in maniere alternativa, ossia senza aereo e con i mezzi più disparati.
Una filosofia di viaggio diametralmente opposta, molto slow, che contempla l’uso di autobus, treni, biciclette, per arrivare all’autostop e al passaggio su cargo e navi merci in partenza.
Insomma come fanno i veri viaggiatori!
fonte: http://viaggi.tuttogratis.it/news/voli-low-cost-qual-e-il-momento-migliore-per-acquistarli/P51953/
Makoto Watanabe ha elaborato la seguente equazione ∏A = gUG + min(k – g, (1 – g)(1 – r)) per calcolare come trovare il periodo migliore per una tariffa low cost. Secondo questa formula, i prezzi più bassi si trovano 8 settimane prima della partenza.
E Watanabe spiega anche il perché.
Prenotare con troppo anticipo è economico, ma altrettanto pericoloso, perché si rischia di non poter partire: di conseguenza, si cancella il viaggio e si spendono soldi inutilmente.
Acquistare gli ultimi giorni, quando si è certi di partire, non è conveniente perché le migliori offerte sono esaurite e i biglietti arrivano a costare quasi quanto un aereo di linea normale.
Il momento migliore per prenotare un volo low cost è, quindi, otto settimane prima del viaggio, quando si è abbastanza certi di poter partire.
Ma l’economista giapponese va oltre e aggiunge che le tariffe migliori si trovano il pomeriggio. Secondo Watanabe, la mattina i siti delle compagnie aeree vengono presi d’assalto da chi viaggia per affari, e quindi è disposto a spendere di più.
Mentre di pomeriggio ci sono più persone interessate a viaggiare per vacanza, magari senza avere una data precisa di partenza, e quindi alla ricerca di viaggi scontati e biglietti low cost.
Una cosa è certa: comprare un volo low cost all’ultimo minuto non è assolutamente conveniente. In questo caso conviene cercare un pacchetto last minute con tutti i servizi inclusi: non è come qualche anno fa, quando c’era stato il boom dei last minute, ma con un po’ di fortuna si possono trovare buone occasioni.
Altrimenti c’è sempre la possibilità di viaggiare in maniere alternativa, ossia senza aereo e con i mezzi più disparati.
Una filosofia di viaggio diametralmente opposta, molto slow, che contempla l’uso di autobus, treni, biciclette, per arrivare all’autostop e al passaggio su cargo e navi merci in partenza.
Insomma come fanno i veri viaggiatori!
fonte: http://viaggi.tuttogratis.it/news/voli-low-cost-qual-e-il-momento-migliore-per-acquistarli/P51953/
miki- soldato
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http://www.bipress.tv/index.php?option=com_content&view=article&id=383:facebook-places-guida-allutilizzo-e-privacy&catid=55:approfondimenti&Itemid=99#comments
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Re: discussione libera
Ciao Ragazzi un grande favore per Bipress - la web-tv del nord barese... Un concorso su Libero può lanciare l'informazione locale alla ribalta nazionale... basta cliccare sul link e premere su MI PIACE... e noi vi ringraziamo di cuore... ;-)
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miki- soldato
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Re: discussione libera
Sgombrato campo rom in via Benedetto Croce
Intervenuta Polizia di Stato e Polizia Municipale
Di buon ora, questa mattina personale del Commissariato della Polizia di Stato di Andria, coordinato dal dirigente, dott. Giuseppe Di Vittorio ed agenti della Polizia Municipale, coordinati dal Comandante, dott. Antonio Modugno e dal cap. Gaetano Marrone, hanno provveduto a sgomberare in via Benedetto Croce (zona Cimitero Comunale) un campo occupato abusivamente da alcuni cittadini rumeni di etnia rom, a seguito di denuncia inoltrata da numerosi cittadini tra i quali i proprietari del fondo rustico in questione.
Portatisi sul posto per eseguire coattivamente lo sgombero del fondo da persone e cose, veniva constatato che il campo era stato abbandonato dagli occupanti, previo invito delle autorità comunali avvenuto nei giorni precedenti.
Numerose segnalazioni erano giunte alle Forze dell'Ordine nei giorni scorsi per episodi di accattonaggio che riguardavano alcuni bimbi rom fermi ad alcuni incroci stradali del centro e della periferia della città
Prosegue, quindi, l'opera di controllo del territorio, posta in essere dall'Amministrazione Comunale in sinergia con le forze di Polizia Locali e dello Stato.
finte: andrialive.it
Intervenuta Polizia di Stato e Polizia Municipale
Di buon ora, questa mattina personale del Commissariato della Polizia di Stato di Andria, coordinato dal dirigente, dott. Giuseppe Di Vittorio ed agenti della Polizia Municipale, coordinati dal Comandante, dott. Antonio Modugno e dal cap. Gaetano Marrone, hanno provveduto a sgomberare in via Benedetto Croce (zona Cimitero Comunale) un campo occupato abusivamente da alcuni cittadini rumeni di etnia rom, a seguito di denuncia inoltrata da numerosi cittadini tra i quali i proprietari del fondo rustico in questione.
Portatisi sul posto per eseguire coattivamente lo sgombero del fondo da persone e cose, veniva constatato che il campo era stato abbandonato dagli occupanti, previo invito delle autorità comunali avvenuto nei giorni precedenti.
Numerose segnalazioni erano giunte alle Forze dell'Ordine nei giorni scorsi per episodi di accattonaggio che riguardavano alcuni bimbi rom fermi ad alcuni incroci stradali del centro e della periferia della città
Prosegue, quindi, l'opera di controllo del territorio, posta in essere dall'Amministrazione Comunale in sinergia con le forze di Polizia Locali e dello Stato.
finte: andrialive.it
miki- soldato
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Re: discussione libera
MOLESTATRICE!!! - Sono gli uomini le vere vittime.
Sono gli uomini le vere vittime secondo l'AIPO, Associazione Italiana Professionisti Online. Con l'avvento del web 2.0, social network, chat, e-mail e l'ormai quasi pensionato post-it, il corteggiamento da parte della donna si è trasformato in vere e proprie incursioni per la conquista del maschio più avveniente, il campo di battaglia è l'ufficio, le strategie d'attacco utilizzate maggiormente dalla donna per tentare il flirt con il collega sono: Appostamenti alla macchina del caffè, invio di e-mail o messaggi in chat, rimanere in ufficio fino a tardi insieme a voi, attacchi furtivi di post-it sui vetri delle auto, organizzazione di cene aziendali quando non ce n'è bisogno, cambiamenti repentini nell'abbigliamento e nel trucco. Secondo il CDL, (Centro a Difesa del Lavoratore - unità soprusi e molestati negli uffici moderni) oltre il 50% dei persecutori negli uffici è donna, in media 35 anni, ha una relazione sentimentale fissa esterna all'ufficio ed è invidiosa del power lavorativo maschile e dei benifici tratti dall'esser uomo. Ma AIPO è dalla vostra parte! Non vi preoccupate se le insistenze della collega vi mettono ansia e non volete goderne, scriveteci e la renderemo innocua! Uno psicologo digitale ed un esperto in diritto online saranno a vostra disposizione contro ogni abuso da parte di colleghe molestatrici sul posto di lavoro, AIPO vi tutela e vi protegge dalla molestatrice assillante, una realtà che oggi è presente in tutti gli uffici. Non vergognatevi è un problema di tutti! Fate Outing con noi e vi tuteleremo dalle avance più promettenti. Leggi e lascia un tuo commento, dicci cosa ne pensi! VAI SU WWW.AIPOASSOCIAZIONE.COM
fonte: bipress.tv
Sono gli uomini le vere vittime secondo l'AIPO, Associazione Italiana Professionisti Online. Con l'avvento del web 2.0, social network, chat, e-mail e l'ormai quasi pensionato post-it, il corteggiamento da parte della donna si è trasformato in vere e proprie incursioni per la conquista del maschio più avveniente, il campo di battaglia è l'ufficio, le strategie d'attacco utilizzate maggiormente dalla donna per tentare il flirt con il collega sono: Appostamenti alla macchina del caffè, invio di e-mail o messaggi in chat, rimanere in ufficio fino a tardi insieme a voi, attacchi furtivi di post-it sui vetri delle auto, organizzazione di cene aziendali quando non ce n'è bisogno, cambiamenti repentini nell'abbigliamento e nel trucco. Secondo il CDL, (Centro a Difesa del Lavoratore - unità soprusi e molestati negli uffici moderni) oltre il 50% dei persecutori negli uffici è donna, in media 35 anni, ha una relazione sentimentale fissa esterna all'ufficio ed è invidiosa del power lavorativo maschile e dei benifici tratti dall'esser uomo. Ma AIPO è dalla vostra parte! Non vi preoccupate se le insistenze della collega vi mettono ansia e non volete goderne, scriveteci e la renderemo innocua! Uno psicologo digitale ed un esperto in diritto online saranno a vostra disposizione contro ogni abuso da parte di colleghe molestatrici sul posto di lavoro, AIPO vi tutela e vi protegge dalla molestatrice assillante, una realtà che oggi è presente in tutti gli uffici. Non vergognatevi è un problema di tutti! Fate Outing con noi e vi tuteleremo dalle avance più promettenti. Leggi e lascia un tuo commento, dicci cosa ne pensi! VAI SU WWW.AIPOASSOCIAZIONE.COM
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http://corrieredelmezzogiorno.corriere.it/napoli/notizie/cronaca/2010/11-ottobre-2010/palazzo-ieva-casa-topi-borgo-anticolo-stabile-abbandonato-oltre-vent-anni-1703926741195.shtml
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la scuola
la scuola mi inzia a piacerevalerioforzandria ha scritto:francy ha scritto:tra qualche giorno riaprono le scuole....noooooooooooooo!!!
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Re: discussione libera
Napoli, raid punitivo dopo lite tra bimbi in ristorante
Tre arrestati dopo una spedizione punitiva, con tanto di pistole, in un locale di Cercola, nel Napoletano. Nel VIDEO il panico dei presenti, tra cui dei bimbi
Un raid punitivo scaturito dalla lite di alcuni bambini tra loro. Un gruppo armato di pistole, che si presenta una domenica pomeriggio al ristorante per “regolare” i conti e pestare un uomo. Così si fa, negli ambienti di Camorra. Questo è accaduto lo scorso 26 settembre a Cercola, nel Napoletano. Un episodio per cui sono state emesse cinque ordinanze di custodia cautelare in carcere emesse nei confronti di persone vicine al clan Sarno, tre delle quali eseguite già ieri. Le accuse: lesioni aggravate dall’uso delle armi, detenzione e porto abusivo di armi da fuoco, minaccia finalizzata a commettere reato e rapina aggravata. Nelle accuse non può essere scritta, ma alla banda andrebbe addebitata anche la paura che si nota, nelle immagini delle telecamere interne, sui volti dei bambini presenti al pestaggio, una ferita che faticherà a rimarginarsi.
“Una ferocia atavica” Nel provvedimento del procuratore aggiunto Rosario Cantelmo si parla di “comportamenti di inusitata, atavica ferocia” che generano “il panico che si comunica in una progressione inarrestabile, il fuggi-fuggi generale, la paura che erompe come in un crescendo di gesti e rumori e che trova la sua massima, definitiva espressione nel volto della donna che urla”. Il raid armato è stato ripreso dalle telecamere a circuito interno del ristorante oggetto di “invasione” da parte del gruppo di indagati. La lite tra i bambini costituisce “il pretesto per la salvaguardia di un prestigio delinquenziale oramai perso definitivamente e che tentano, invano, di poter perpetuare. Quei Sarno - conclude il gip - che avevano vagheggiato e raggiunto il controllo di Napoli e di ampie fette della sua provincia, che avevano stritolato i clan rivali, travolgendoli nella loro marcia trionfale, che avevano asservito al loro potere criminale l’economia di interi territori, ora ridotti a volgari autori di un agevole pestaggio, a patetici predatori di portafogli."
da city.corriere.it
Tre arrestati dopo una spedizione punitiva, con tanto di pistole, in un locale di Cercola, nel Napoletano. Nel VIDEO il panico dei presenti, tra cui dei bimbi
Un raid punitivo scaturito dalla lite di alcuni bambini tra loro. Un gruppo armato di pistole, che si presenta una domenica pomeriggio al ristorante per “regolare” i conti e pestare un uomo. Così si fa, negli ambienti di Camorra. Questo è accaduto lo scorso 26 settembre a Cercola, nel Napoletano. Un episodio per cui sono state emesse cinque ordinanze di custodia cautelare in carcere emesse nei confronti di persone vicine al clan Sarno, tre delle quali eseguite già ieri. Le accuse: lesioni aggravate dall’uso delle armi, detenzione e porto abusivo di armi da fuoco, minaccia finalizzata a commettere reato e rapina aggravata. Nelle accuse non può essere scritta, ma alla banda andrebbe addebitata anche la paura che si nota, nelle immagini delle telecamere interne, sui volti dei bambini presenti al pestaggio, una ferita che faticherà a rimarginarsi.
“Una ferocia atavica” Nel provvedimento del procuratore aggiunto Rosario Cantelmo si parla di “comportamenti di inusitata, atavica ferocia” che generano “il panico che si comunica in una progressione inarrestabile, il fuggi-fuggi generale, la paura che erompe come in un crescendo di gesti e rumori e che trova la sua massima, definitiva espressione nel volto della donna che urla”. Il raid armato è stato ripreso dalle telecamere a circuito interno del ristorante oggetto di “invasione” da parte del gruppo di indagati. La lite tra i bambini costituisce “il pretesto per la salvaguardia di un prestigio delinquenziale oramai perso definitivamente e che tentano, invano, di poter perpetuare. Quei Sarno - conclude il gip - che avevano vagheggiato e raggiunto il controllo di Napoli e di ampie fette della sua provincia, che avevano stritolato i clan rivali, travolgendoli nella loro marcia trionfale, che avevano asservito al loro potere criminale l’economia di interi territori, ora ridotti a volgari autori di un agevole pestaggio, a patetici predatori di portafogli."
da city.corriere.it
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Napoli, raid punitivo dopo lite tra bimbi in ristorante
ALLUCINANTEEEEEEEEEE.
valerioforzandria- soldato
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Re: discussione libera
spettacolooooHydra ha scritto:
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MONDO - Microsoft punta all'eliminazione del browser Internet Explorer 6
miki- soldato
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PALESTINA - Quando è morto Vittorio Arrigoni. Testimonianza di Andrea Colasuonno
miki- soldato
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